VENDITA AFFITTO
31 gennaio 2022 / 14:43

L’arte di saper scegliere i colori

In questo articolo voglio approfondire con te il mondo dei colori, grazie alle informazioni dateci da un’esperta del marketing, della comunicazione e del design immobiliare: Giglia Dal Santo.

 

La conoscenza che si ha sui colori, sul loro corretto utilizzo e sugli accostamenti cromatici vincenti è sempre più superficiale.

Le persone non sanno che di uno stesso colore esistono tonalità calde e fredde o diverse sfumature che donano un aspetto totalmente diverso.

Ci si limita solo a dire: “quella giacca è blu”, “quella parete è bianca”, “il rosso è un colore forte”, però non si sa che ogni colore ha anche il suo significato ed esprime qualcosa.

Alcuni amano i colori, ma non sanno come abbinarli e spesso pensano che un colore sia brutto.

La verità è che non esistono colori brutti ma solo combinazioni cromatiche sbagliate.

 

Il colore fa parte delle nostre vite e ci accompagna quotidianamente anche quando la mattina scegliamo di mettere la giacca con i toni giusti da abbinare al pantalone.

Stiamo comunicando qualcosa di noi. 

I colori ci parlano e sono carichi di messaggi! 

Riescono a farci fare le cose con gusto e possono trasmettere sensazioni come l’armonia, la tranquillità, l’eccitazione.

Ecco perché hanno un ruolo fondamentale anche nell’arredo della nostra casa: per caratterizzare gli ambienti con un tratto deciso della nostra personalità e conferirgli un’identità unica.. 

 

Il colore è un mezzo di comunicazione potentissimo e bisogna saper scegliere quelli giusti in base agli obiettivi che ci poniamo (che sia arredare la casa o volerla pubblicizzare e vendere).

Anche se ogni casa ha le sue caratteristiche in questo articolo vedremo alcuni accostamenti che proprio non funzionano e quelli da calibrare con la massima attenzione…

 

Decisamente NO:

l’accoppiata verde chiaro e giallo;

il lilla con verde e arancio che fa molto anni 80 ed è sicuramente lontano dai nostri tempi; 

il nero accostato al blu o al marrone e i colori complementari puri, almeno per quanto concerne il residenziale meglio optare su altro.

 

Da valutare attentamente e con molta cautela:

il rosso, l’arancio e il viola, belli per gli ambienti eclettici, ma occorre equilibrio; 

il rosso con il rosa e il giallo invece sono degli abbinamenti adatti solo per pochi.

 

Vedere un colore piuttosto che un altro ha un certo impatto sulla mente umana, infatti la cosa veramente curiosa è che a seconda delle sfumature che ci troviamo davanti possiamo sentirci più allegri, più tristi, più motivati o più depressi. 

Questo accade perché il cervello associa i colori che vediamo a sentimenti e stati d’animo che abbiamo provato in passato.

La cosa incredibile è che fa tutto questo senza che noi ce ne accorgiamo!

 

Ognuno di noi certamente ha reazioni diverse di fronte a un certo colore, ma esistono delle tonalità che vengono classificate in base alla propria “temperatura”, ossia a seconda del tipo di emozione che riescono ad evocare nella nostra mente. 

Generalmente la suddivisione che viene fatta è tra colori freddi e caldi, ma è importante che tu sappia che esistono milioni di colori e che la macrofamiglia di un colore può avere declinazioni verso il caldo o verso il freddo. 

Cosa intendo? 

Semplicemente che un verde può essere sia freddo che caldo, dipende dalla pigmentazione che contiene.

 

La nostra esperta ci consiglia di combinare elementi di tinte che si bilanciano tra di loro e di giocare su contrasti cromatici che miscelano colori caldi e freddi per aggiungere varietà e personalizzazione alla casa!

 

 

 

 

 

Per farti capire meglio:

se usi solo colori molto simili, sfumature della stessa tinta o non troppo diversi tra di loro (ad esempio abbinando beige caldi e freddi), non solo rischi che queste tinte stonino tra di loro, ma soprattutto di rendere l’ambiente piatto e disarmonico.

Stessa cosa se hai un pavimento grigio e inserisci solo colorazioni blu e azzurre, la sensazione che darà quella stanza è di un ambiente freddo e noioso.

Decisamente approvate e vincenti invece sono gli accostamenti caldi e freddi come ad esempio tonalità di beige caldo con grigio freddo o ancora il blu con le tinte calde del legno

Ci sono altri mille esempi da fare, ma la regola “base” è miscelare i colori caldi e freddi in contrasto.

 

Un colore che invece è un must perché è molto usato per arredare la propria casa è il bianco

È versatile e facile da essere accostato a un colore neutro come grigio, marrone e beige o anche più vivace come rosa, fucsia o verde. 

Il bianco dà sensazione di luce, di ordine e di pulito.

 

La cosa più curiosa è che non esiste solo un tipo di bianco, ma ce ne sono varie tonalità. 

Hai mai sentito parlare di bianco latte, bianco ottico o bianco ghiaccio? 

Il bianco latte risulta più caldo e rilassante perché contiene un accenno di giallo e ad essere sincera è anche il mio preferito! 

Il bianco ottico è il bianco più chiaro. Riflette la luce e quindi risulta molto brillante. Se non è abbinato correttamente rende gli ambienti troppo minimal (per capirci meglio è il bianco della sala operatoria!).

Il bianco ghiaccio invece tende al grigio. Per definizione freddo ed elegante, si accomuna perfettamente a stili contemporanei.

 

Attenzione: anche se il bianco è facile da abbinare con gli altri colori, se accostiamo male le sue tonalità rischiamo di farci un “autogol”.

 

Alla fine di questo articolo spero ti sia chiara l’importanza del colore e quanto determini l’aspetto di una casa. 

 

Come omaggio al tuo impegno per essere arrivati alla fine dell’articolo, vorrei condividere con te delle regole standard che Giglia ci ha fornito e che si adattano alla maggior parte delle abitazioni.

Adatta il colore delle tue pareti al colore e al materiale del pavimento. 

Se, ad esempio, avete un pavimento con tonalità calde come il cotto, evitate vivamente pareti pitturate di rosa o verde. 

Anche il colore degli infissi e delle porte è importante e anche se possono essere colorati, sempre meglio usare il bianco perché riesce a dare vita e luce anche a un ambiente un po’ datato. 

Se in casa c’è poca luce non è indicato colorare la casa con tonalità scure anche se risultano quelle più gettonate.

 

Spero tu abbia capito che con i colori non si scherza e farai tesoro di questi pochi, ma utili consigli.

TAGS: #abbianamentocolori #accostamenticolori #accostamenticromatici #acquistocasa #arredointerni #cinqueterre #colori #coloriarredo #coloridesign #designimmobiliare #feniceimmobiliare #gigliadalsanto #investimenti #marketing #marketingimmobiliare #venditacasa