+39 0187 484949 
info@immobiliarelafenice-sp.it
Il settore immobiliare è sempre stato tra i settori più vantaggiosi e sicuri in cui investire, perché una casa o una struttura con finalità diversa rappresenta un bene tangibile che conserva nel tempo il proprio valore intrinseco.
Una delle formule più diffuse ed utilizzate per gli investimenti immobiliari è quella dell’acquisto di appartamenti a reddito, che consiste nell’investire il proprio capitale nell’acquisto di un appartamento che è già a sua volta posto in locazione presso terzi e che dunque è stato messo “a reddito”.
In altre parole significa acquistare un immobile che è già stato messo in affitto e che produce una rendita mensile certa, un reddito per l’appunto derivante dal contratto di locazione stipulato.
Il reddito prodotto in questo caso dipende da un insieme di cose come l’importo mensile, la durata del contratto di locazione, ma anche dalla tipologia di immobile: se è un appartamento o una villa, se è nuovo o costruito con materiali di pregio, dalla metratura e da altri fattori.
In ogni caso resta comunque un investimento che a tutti gli effetti è davvero vantaggioso, anche nell’eventualità che il locatario decidesse di lasciare prima della scadenza del contratto di locazione la casa.
In questo caso il proprietario potrà sostituirlo subito con un’altra persona alla quale affittare il suo immobile.
È bene precisare che il termine “appartamento a reddito” non si riferisce per forza a un appartamento, ma può trattarsi anche di una casa, una villa o dell’acquisto di immobili anche ad uso commerciale, come gli appartamenti utilizzati per uffici o sedi aziendali.
In molti casi il contratto di locazione degli immobili commerciali è più elevato rispetto agli immobili ad uso abitativo, perché si tratta spesso di appartamenti dalle grandi metrature, solitamente posti in posizioni centrali e dunque più appetibili per chi vuole prenderli in locazione.
L’investimento in questo caso potrebbe risultare ancora più remunerativo.
Stesso discorso vale per gli immobili locati a scopo produttivo, in cui l’investitore può acquistare un immobile a reddito, quindi già posto in affitto, e procurarsi una rendita a volte anche molto consistente.
Quindi, a prescindere dalla durata dei contratti di locazione, acquistare un appartamento a reddito è sempre un’ottima soluzione per chi vuole investire nel campo immobiliare.
Tra l’altro qualsiasi immobile può essere messo a reddito, anche successivamente all’acquisto, per cui l’investimento immobiliare mantiene comunque in ogni caso la sua funzione.
Sicuramente per fare un buon investimento è molto importante studiare e concentrarsi su come individuare, valutare, scegliere e mettere in piedi un affare immobiliare.
Ti consiglio di concentrarti di meno su aspetti legali, tecnici, amministrativi e fiscali perché, per quanto tu possa impegnarti (a meno che non sia un avvocato, un commercialista, un geometra o altro del settore), ci sarà sempre un professionista che avrà delle competenze maggiori in merito all’argomento e saprà consigliarti il meglio.
Ma prima di affrontare un qualsiasi investimento immobiliare devi capire il budget che hai a disposizione.
Io ti consiglio di non investire tutti i tuoi risparmi in una singola operazione.
Se il tuo budget supera i 500.000/600.000 €, considera seriamente la possibilità di fare 2/3 investimenti anziché uno solo (aiuta a ridurre il rischio).
E se proprio questo è la strada che vuoi intraprendere non fermarti a quello che hai sul conto corrente, valuta seriamente l’ipotesi di utilizzare la leva finanziaria (mutuo), perché può davvero far crescere a dismisura il rendimenti delle tue operazioni e darti la possibilità di farne anche di altre.
Dopo aver valutato queste cose dovresti fissarti un obiettivo, che può essere di 2 tipologie:
Questo si basa sul reddito che vuoi percepire dagli immobili e potrebbe essere adattato su determinate esigenze personali e quindi devi valutare che tipo di immobile può renderti tanto.
Questo si basa sull’ottimizzare la resa di un determinato capitale. Con gli investimenti immobiliari ci si può aspettare un 7-8% annuo di resa, anche se si può arrivare anche al 10% o al 15% annuo sul capitale investito.
La cosa fondamentale in questo tipo di investimento è scegliere con cura e attenzione l’immobile da acquistare, valutando alcuni fattori che lo rendono un ottimo e profittevole investimento.
Solo per darti qualche dritta dovresti prestare attenzione a:
Un immobile per essere più appetibile e puntare a una rendita più alta deve certamente essere in una posizione strategica o centrale, ben servita dai mezzi di trasporto e vicino ai servizi essenziali.
È un elemento da considerare per avere una rendita sicura e vantaggiosa anche in futuro.
La scelta ottimale in questo caso è puntare su mutui a tasso fisso di lunga durata che coprano almeno l’80% del costo totale, evitando di investire subito grosse cifre nell’acquisto.
Si può valutare di scegliere un immobile a un prezzo conveniente facendo leva sul fatto che necessita di ristrutturazioni e approfittare dei vari incentivi fiscali per aumentare la rendita potenziale della casa.
Nel campo delle aste immobiliari si possono trovare degli ottimi immobili a prezzi veramente competitivi che possono poi essere messi a reddito in un secondo momento.
Attenzione però il mercato immobiliare è complesso e non devi farti cogliere impreparato perché ogni errore potrebbe costarti caro (diverse migliaia di euro).
Il mio suggerimento è comunque sempre quello di affidarsi alla propria agenzia immobiliare di fiducia che saprà valutare i pro e i contro dei vari immobili e consigliare sulla scelta migliore per l’acquisto di un appartamento a reddito.
Se ti serve aiuto puoi tranquillamente contattarci, sapremo darti i giusti consigli per farti diventare un vero investitore immobiliare!
