COME LE CASE POSSONO TRASFORMARE UNA PROFESSIONE

DA GEOMETRA A CONSULENTE IMMOBILIARE

In questo articolo di Blog voglio raccontarti un po’ la mia storia e come sono diventato un consulente immobiliare. 

Sono Matteo Ciucci e se volessi descrivermi in modo banale, ti direi che sono un agente immobiliare con patentino da 13 anni.

Ma dato che io sono tutto fuorché banale, ti dico che sono specializzato nella negoziazione e nella valorizzazione delle case.

In sostanza, mi occupo principalmente della loro promozione e della loro valorizzazione, cercando di essere innovativo e di anticipare le tendenze che si delineano nel settore immobiliare. 

Credo nel valore della famiglia e per questo ho scelto di lavorare con poche case entrando nelle vite dei clienti in punta di piedi e con rispetto.

Mi formo costantemente per poter accompagnare chi mi dà fiducia verso un risultato sicuro, che può essere una vendita di una casa in cui hai passato tutta la vita oppure la ricerca di quella in cui poter scrivere nuovi sorrisi.

Penso che rendere bella una casa e valorizzarla sia una delle parti fondamentali e necessarie di questo lavoro, per vendere una casa o un appartamento al miglior prezzo e nel minor tempo possibile.

Io sono nato a Pisa e, come preannuncia il titolo, il mio background nel settore immobiliare parte da geometra.

Ma la mia storia è un po’ particolare, lascia che ti racconti.

Ho iniziato a fare il geometra un po’ per sbaglio, il mio sogno era quello di aprire un’azienda agricola di nuova generazione dato che mio padre era proprietario di alcuni terreni. 

Purtroppo a Pisa non c’era la scuola agraria e avrei dovuto spostarmi. 

A 14 anni vivere da solo in una città nuova non sarebbe stata proprio una grande idea.

Così, mi sono iscritto alla scuola per diventare geometra…

Tra uno studio e l’altro ho iniziato a fare dei piccoli lavoretti, e man mano mi rendevo conto che tutte le promesse fatte sul dopo l’abilitazione non erano vere.

Inoltre, ho capito che l’esperienza d’ufficio mi stava un po’ stretta perché a me piace parlare con le persone.

Ero convinto che avrei fatto il geometra per tutta la vita e, invece, a un certo punto ho deciso di andare più in profondità nella vita delle persone, aiutandole con impegno e cuore nella ricerca della loro casa dei sogni.

È da qui che mi sono avvicinato con passione ed entusiasmo al lavoro che più in assoluto mi permetteva di unire le mie competenze al dialogo con le persone: vendere case.

Ma io non volevo vendere le case e basta, volevo fare la differenza sul mercato!

Così, parlando con Laura abbiamo deciso di metterci per conto nostro.

Anche la scelta del nome dell’agenzia è stata molto particolare, un’idea improvvisa durante una passeggiata in bicicletta a Forte dei Marmi con Laura (e diciamo anche che Ciucci immobiliare non ci faceva impazzire!).

Abbiamo scelto questo nome sia perché questa agenzia risorge dalle ceneri di una vecchia agenzia chiusa e sia perché volevamo far risorgere in una nuova veste anche la figura del consulente immobiliare.

Questo mi portò a creare un mio metodo di lavoro, scandito da un protocollo, in cui ogni azione è determinante per raggiungere il risultato finale. 

A far crescere la mia fama e farmi diventare il Guru della zona è stata la vendita di una casa a un dottore americano che era stata presa in carico a 400.000€. 

Ma la cosa che più importante della vendita di questa casa è stata l’averla venduta a 90.000€ in più rispetto al prezzo iniziale.

Una cosa fondamentale nel nostro metodo, che ci permette di avere risultati tangibili, è l’aver imparato a dire NO!

Si parla spesso di me e del mio team perché siamo quelli che “dicono di NO ai clienti”.

Ebbene sì, perché io ho scelto di non lavorare con tutti e non dico sì a qualunque costo.

Vivo questa terra da tanto e con le mie conoscenze e la mia reputazione so quando posso portare un cliente alla casa che cerca oppure se una vendita non è realizzabile. 

Noi ABBIAMO IMPARATO A DIRE NO perché il nostro SÌ ha un valore e per noi è una promessa da mantenere ad ogni costo.

La mia soddisfazione più grande è vedere che l’obiettivo dei miei clienti è stato raggiunto, e quindi sia chi compra che chi vende rimane soddisfatto dal lavoro che ho fatto.

Ho deciso di specializzarmi nella zona delle Cinque Terre proprio perché ho la possibilità di lavorare a contatto con gli scenari più splendidi che il territorio Ligure e patrimonio dell’Unesco ci regalano.

Conosco ogni pietra della mia terra e per me le Cinque Terre sono la mia casa.

Tutti questi posti hanno alle loro spalle delle storie e dei miti che lasciano senza parole, ricchi di segreti e leggende che affascinano chiunque visiti questi luoghi e ne venga a conoscenza.

Penso che il valore di una casa è dato anche dal luogo in cui si trova ed è per questo che mi sono dedicato a un posto ricco di località davvero speciali.

Chi sceglie queste terre sceglie uno stile di vita unico e raffinato e per me è importante essere presente in questa fase di cambiamento.

Riconosco l’importanza dei dettagli e valuto come poterli sfruttare al meglio.

Cerco sempre di valorizzare una casa al meglio per poterla rendere appetibile per chi la deve comprare, ma la cosa che amo in assoluto del mio lavoro è vedere la sua trasformazione, assistere alla sua metamorfosi da casa fredda a una casa che custodisce emozioni e calore della famiglia che ci abiterà.

Ho scelto di diventare agente immobiliare perché amo le persone e le loro vite che si spostano in cerca di sogni e sorrisi.

Sia come titolare di un’azienda, sia come consulente immobiliare che come formatore penso sempre che ogni casa che mi viene affidata è il mio impegno più grande, proprio come una promessa da mantenere.

Al prossimo articolo,

Matteo